Mi chiamo Andrea Simonelli, sono nato nel '89 e sono un fotografo. 
La mia avventura nella fotografia ebbe inizio quando mio padre mi regalò una semplice Olympus punta e clicca a rullino. Avevo appena 12 anni e da quel momento la passione non ha mai smesso di crescere.
 Col tempo, ho sviluppato una vera passione per la Street Photography e l'Urban Landscape, generi che continuo ad esplorare con determinazione, desiderando migliorare costantemente.
Per me, la fotografia è un atto di sottrazione. Quando scatto, seleziono una porzione del mondo che desidero fermare e condividere con gli altri. È un modo per creare un'immagine che rappresenti il mio punto di vista, il mio modo di percepire e interpretare la realtà che mi circonda.
Attraverso l'uso delle tecniche fotografiche, cerco di evidenziare gli elementi essenziali e di eliminare ciò che è superfluo. La mia intenzione è quella di concentrarmi sull'essenza della scena, creando un'immagine che trasmetta emozioni e stimoli la riflessione.
La fotografia per me è un mezzo di esplorazione e di connessione profonda con il mondo che mi circonda. È un modo per fermare il tempo, catturando momenti fugaci e creando un legame tra il soggetto e chi osserva l'immagine.
Non cerco la fama o il riconoscimento, ma piuttosto la possibilità di condividere la mia visione del mondo attraverso le mie fotografie. Spero che ogni immagine che catturo possa ispirare gli altri a guardare oltre l'apparenza e a scoprire la bellezza nascosta nella semplicità della vita quotidiana.
Spesso i risultati dei miei sforzi fotografici potrebbero non sempre coincidere con la mia visione iniziale, ma il mezzo della fotografia mi offre costantemente sorprese inaspettate e piacevoli, cerco di plasmare la realtà secondo la mia visione artistica, ma ci sono momenti in cui la fotografia, come Barthes lo ha eloquentemente descritto, riesce a catturare il "Punctum," ossia un dettaglio imprevisto. Questi tesori nascosti infondono alle foto un'essenza distintiva.
Credo fermamente nel potere di questo mezzo. Mi ispira a spingere costantemente i limiti della creatività nella mia ricerca quotidiana di quella singola fotografia in grado di suscitare emozioni, anche in ambienti apparentemente banali.
In conclusione, il mio percorso fotografico è una testimonianza della fiducia duratura che ripongo nel mezzo,nel mio sguardo e nell'intelletto... Mentre persevero giornalmente nell'attesa di catturare quell'immagine sfuggente capace di evocare emozioni profonde.